MILANO - La capitale dei precari è Milano. Degli insegnanti precari. Circa tremila persone (ma la cifra aumenta vertiginosamente se si considera anche il personale tecnico e amministrativo) che lavorano negli istituti della città e della provincia. In tutto, il 45 % dei 7 mila docenti precari delle scuole lombarde (dati di Uil scuola). Che oggi tornano a farsi sentire, a cercare un dialogo con le istituzioni per discutere la tanto attesa immissione in ruolo. Una mobilitazione che scatta qualche ora dopo la manifestazione che questa mattina si terrà a Roma davanti al ministero dell'Istruzione, contro "gli inammissibili ritardi nella promulgazione del decreto per le immissioni in ruolo". L'appuntamento milanese è per oggi alle 14.30 in piazza Diaz, sede dell'ufficio scolastico regionale. Qui, precari e rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil scuola, saranno ricevuti da Mario Dutto, direttore scolastico della Lombardia. Alle 17, poi, la delegazione si sposterà in pref
La strada che porta al domani è lunga e non priva di ostacoli. Per trovare il coraggio di affrontarli può essere utile volgere lo sguardo al proprio passato, come un saltatore che si aiuta con la rincorsa per spiccare il suo balzo. ... E' forza che cresce se torniamo a volgere lo sguardo alle immagini del nostro punto di partenza, a tendere l'orecchio al grido di dolore della persona disabile che fino al 1956, sola e senza diritti, era stata privata in Italia finanche della propria dignità di essere umano. Noi abbiamo cominciato a lottare contro l'ingiustizia. E abbiamo vinto più di una battaglia. ” Alvido Lambrilli “Alvido Lambrilli nasce a Magliano in Toscana nel 1920. A diciannove anni un incidente stradale lo priva di un arto inferiore. Tecnico ortopedico, grazie al suo talento professionale, riesce a compensare la mutilazione in modo perfetto, tanto da restituirgli la normalità. Alcuni suoi brevetti nel settore dell'ortopedia sono stati venduti negli